Più tennis che calcio. L’atmosfera olimpica sovverte schemi consolidati e cambia temporaneamente le abitudini degli scommettitori Snai che, in occasione di Rio 2016, hanno dirottato sui tornei di tennis maschile e femminile il 40% delle giocate. Il calcio segue a debita distanza, con il 18% delle scommesse. La spinta verso in differente orientamento delle giocate rispetto al solito risiede probabilmente nelle “stelle” presenti a Rio: quasi tutti i grandi nomi del tennis hanno partecipato ai Giochi, mentre il calcio è presente con rappresentative Under 23, in gran parte prive dei campioni più noti. Ottimo il risultato del basket, che raccoglie il 15% delle scommesse, seguito dal volley al 9%. Sorprendente il quinto posto della pallamano (3%), sulla stessa linea del nuoto. Modesto, rispetto all’appeal in sede olimpica, il riscontro dell’atletica (2%), che però deve ancora svolgere buona parte del suo programma.
Quanto agli eventi più giocati, sino a oggi il primato appartiene all’incontro di calcio Brasile-Sudafrica, debutto dei padroni di casa, peraltro incappati in un imprevedibile 0-0. Poco distante la finale del torneo singolare maschile di tennis maschile vinta da Murray su Del Potro. Tutti tennistici i successivi quattro eventi più giocati, tra cui, al sesto posto, l’incontro tra l’azzurro Fognini e Murray. La diarchia tennis-calcio è spezzata solo dalla prova su strada di ciclismo (con l’attesissimo Nibali), che si piazza all’ottavo posto. cdn/AGIMEG