Trecentomila euro dei contribuenti bruciati con il gioco online. Protagonista di questa vicenda il vicesindaco di un piccolo paese della Calabria, Palizzi in provincia di Reggio Calabria, che per la sua passione per le scommesse online avrebbe effettuato puntate su ben 40 piattaforme, italiane e estere. Indagato per peculato, il vicesindaco 32enne e responsabile dell’area economica e finanziaria, come si legge su “Il Messaggero”, avrebbe sottratto 300 mila euro dalle casse dell’ente, impiegando gran parte del denaro per le puntate via web. Tra le piattaforme di gioco preferite, come certificato dalla documentazione sequestrata dalle forze dell’ordine, quella di William Hill. L’inchiesta sarebbe scattata dopo una denuncia giunta negli uffici della procura di Locri. Per i magistrati, il vicesindaco incaricato di pubblico servizio avrebbe fatto uso improprio del denaro pubblico. lp/AGIMEG