Scommesse Mondiali 2022: Brasile favorito, Argentina e Francia prime rivali. Kane vuole fare la storia: ancora re dei bomber a 7,50 su Sisal.it

 Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano appena quattro giorni al via del Mondiale di calcio Qatar 2022, edizione numero 22 della rassegna iridata e, prima della storia, a disputarsi in inverno. L’attesa continua a salire così come cresce la curiosità per provare a capire chi, il prossimo 18 dicembre, alzerà al cielo la Coppa del Mondo. I favoriti, neanche a dirlo, sono i Pentacampioni del Brasile che attendo però il sesto titolo da 20 anni. Solo tra il 1970 e il 1994 i verdeoro hanno avuto una striscia negativi più lunga. Gli esperti Sisal sono convinti che il digiuno potrebbe essere finito visto che Neymar e compagni sono dati campioni a 5,00. La prima antagonista, neanche a dirlo, è l’Argentina di quel Leo Messi all’ultima danza iridata e che vorrebbe chiudere la carriera in nazionale imitando il suo idolo d’infanzia, Diego Armando Maradona. L’Albiceleste, che non trionfa al Mondiale dal 1986, si gioca vincente a 6,00. Il podio dei favoriti è chiuso dai campioni in carica della Francia. I transalpini, guidati dal fenomeno Kylian Mbappé, cercano una doppietta riuscita solo a Italia, 1934-1938, e Brasile, 1958-1962. Impresa non semplice ma alla portata dei galletti il cui trionfo è in quota a 7,50. Più indietro partono Spagna e Inghilterra, entrambe a 9,00, e Germania, la cui vittoria pagherebbe 12 volte la posta. Tutte le favorite hanno almeno un mondiale all’attivo: vedere una squadra vincere il titolo iridato per la prima volta è offerto a 3,25.

Se la sfida tra le nazionali è apertissima, altrettanto si può dire per il trono dei bomber. Harry Kane, capocannoniere della scorsa edizione, vuole scrivere un pezzo di storia: nessun giocatore, infatti, ha mai vinto per due volte il titolo di miglior attaccante in un Mondiale. Il capitano dell’Inghilterra, secondo gli esperti Sisal, ha tutte le carte in regola per compiere l’impresa in quota a 7,50. Kane dovrà guardarsi da Kylian Mbappé, re dei bomber a 9,00, che punta a diventare il secondo francese a vincere il trofeo dopo Juste Fontaine nel 1958. Terzi incomodi una lunga lista di fenomeni: da Leo Messi e Neymar, compagni di squadra di Mbappé al PSG, per arrivare a Karim Benzema, Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo, anche lui all’ultima passeretta mondiale. il titolo di re dei bomber a uno di questi cinque fuoriclasse pagherebbe 12 volte la posta. cdn/AGIMEG