Scommesse, Milano Finanza: incontro tra MEF e Lega Seria A, focus su modifica Decreto Dignità e sponsorizzazioni nel calcio

Meeting a Palazzo Parigi, a Milano, tra i vertici del calcio italiano e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti per creare un percorso condiviso sul sistema calcio. Presenti anche il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli e l’ad Luigi De Siervo.

Al centro dell’incontro – come riporta MF-Milano Finanza – anche la modifica del Decreto Dignità e il ritorno delle sponsorizzazioni del betting nel mondo del calcio.

Ricordiamo che circa un mese fa la commissione Cultura e sport del Senato ha approvato la risoluzione di FdI sulla riforma del calcio.

Con tale misura la Commissione impegna il Governo a valutare la modifica del divieto di pubblicità del gioco previsto nel Decreto Dignità “considerato che: nella relazione conclusiva dell’attività svolta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico, approvata all’unanimità nella seduta del 13 settembre 2022, si è evidenziato come, nonostante la normativa vigente, ci sia stato un aumento, soprattutto online, del gioco di azzardo anche nelle fasce dei minori e un aumento del gioco illegale nel settore delle scommesse; la misura ha ampiamente disatteso le aspettative del legislatore non risultando affatto efficace al contenimento dei fenomeni di ludopatia a fronte, invece, di una riduzione delle entrate per le società sportive che ha penalizzato il sistema calcio italiano rispetto al contesto europeo”.Scommesse calcio

Il documento impegna inoltre il Governo a “a valutare l’opportunità di destinare una quota annuale dei proventi derivanti da giochi sullo sport e scommesse sportive agli organizzatori degli eventi sui quali si scommette. Si ravvede, infatti, l’opportunità sia di destinare almeno l’1 per cento del valore complessivo ad un fondo destinato alla costruzione di nuovi stadi e per l’ammodernamento di quelli vecchi, sia di riconoscere un’ulteriore quota anche al sistema calcistico per il perseguimento dei propri scopi istituzionali e per il finanziamento di specifici progetti sociali e sportivi e di formazione dei giovani all’interno delle società sportive – secondo una ratio per molti versi simile a quella che aveva ispirato il concorso pronostici sui risultati delle partite di calcio, denominato “Totocalcio”-, a condizione che la stessa sia vincolata al finanziamento di interventi in favore dei settori giovanili, dell’impiantistica sportiva, nonché del calcio femminile. In particolare, si fa riferimento a progetti di contrasto alla ludopatia, a progetti volti ad agevolare la frequenza dei corsi di formazione e la preparazione agli esami degli atleti e delle atlete, dei tecnici e dei dirigenti, a progetti di responsabilità sociale e per la prevenzione, il contrasto e l’assistenza in caso dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione nei confronti di atlete ed atleti, a progetti volti a contrastare ogni forma di discriminazione, razzismo e antisemitismo all’interno degli stadi e della tifoseria nonché all’assegnazione di borse di studio per gli studenti atleti più meritevoli in collaborazione con il Ministero per l’istruzione e il merito e il Ministero per l’Università”. cdn/AGIMEG