“Si schermavano dietro una facciata di piattaforme di gioco legali proponendo agli avventori il betting su piattaforme ‘.com’, su skin legate a provider siti all’estero. Si entrava dentro una sala giochi o un PVR – Punto Vendita Ricariche dove era gestita l’attività di scommesse con provider autorizzati dai Monopoli di Stato, successivamente tramite link che avevano i gestori e i rivenditori si riusciva a fare puntate su altri siti”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg la Guardia di Finanza di Messina.
“Vi era quindi la possibilità per gli avventori di fare scommesse online su dei provider esteri non autorizzati per la loro diffusione sul territorio nazionale. In Italia esiste infatti un regime di monopolio controllato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che può concedere concessioni a determinati operatori, vincitori di una gara. Tutto ciò che va fuori da questo schema non è consentito. Questa attività è illegale perchè va contro il monopolio e la legge che lo regolamenta. Utilizzando tale schema di betting illegale tutte le scommesse escono dal controllo, non si conosce quindi il valore di quanto puntato, non si può applicare l’imposta sulle scommesse. Tale schema illecito alimenta una catena di illegalità in cui ci perde l’Erario e il giocatore, che non è tutelato. Inoltre, la criminalità può così reinvestire capitali. Questo rende il fenomeno così grave. In Italia il gioco è per lo Stato fonte di introito, esistono imposte che vengono applicate per tutte le scommesse”, ha aggiunto.
“Per sapere l’imposta da applicare a una scommessa è necessario conoscere il valore della puntata. Per giocare un fruitore deve possedere un conto di gioco intestato, in cui vengono tracciate ricariche, vincite e puntate. Il sistema è stato realizzato proprio con lo scopo di poter monitorare e tracciare ogni cosa. In questo caso specifico, invece, le sale giochi o i PVR compiacenti permettevano anche il pagamento in contanti, in questo modo viene meno sia la tracciabilità sia il pagamento dell’imposta”, ha sottolineato. cdn/AGIMEG