Coppa Italia ultimo atto, anche per l’edizione 2023/2024 che domani sera alle 21 andrà in scena a Roma all’Olimpico. La 77a edizione vedrà di fronte la Juventus, che di coppe nazionali ne ha già vinte quattordici, e l’Atalanta a secco da sessantuno anni fa (nel 1963 vinse l’unica Coppa per 3 a 1 contro il Torino grazie ad una tripletta di Angelo Domenghini) ed è reduce da un filotto di ben quattro finale perse (1987, 1996, 2019 e 2021).
Sarà la seconda volta che si affronteranno per contendersi la coppa nazionale. Il 19 maggio del 2021 nel Mapei Stadium di Reggio Emilia furono i bianconeri ad avere la meglio per 2 a 1 grazie ai gol di Kulusevski e Chiesa e con la rete della bandiera per i bergamaschi di Malinovskyi. La Vecchia Signora, invece, di finali di Coppa Italia ne ha disputate ventuno vincendone cinque delle ultime sette disputate, l’ultima tre anni fa proprio contro la Dea.
Scenderanno in campo reduci da risultati quasi diametralmente opposti: la formazione di Gasperini con il morale alle stelle dopo aver conquistato un posto per la finale di Europa League a Dublino e la vittoria casalinga in proiezione Champions contro la Roma; i bianconeri dall’ennesimo passo falso di questo scorcio di stagione con il pari casalingo contro la cenerentola Salernitana e quello nella capitale contro la Roma.
Gianluca Scamacca e Manuel Locatelli saranno i due grandi assenti della serata in quanto squalificati, due giocatori in grado di incidere sulle sorti della gara. Gasperini, dal canto suo, deve anche rinunciare al difensore svedese Emil Holm indisponibile e sperare nel recupero del difensore bosniaco Sead Kolasinac. Difesa, quindi, da ridisegnare davanti a Carnesecchi con Scalvini a destra, Hien al centro e Djimsiti a sinistra. De Ketelaere in attacco agirà come punta centrale affiancato da Koopmeiners e Lookman. Alle loro spalle Zappacosta, Ederson, De Roon e Ruggeri a completare lo schieramento nerazzurro in campo in avvio di gara.
Allegri, di contro, sicuramente affiderà a Miretti le redini del gioco a centrocampo e gli affiancherà Mckennie e Rabiot, con il morale alto per gol del pareggio realizzato nei minuti di recupero contro la Salernitana. Sulle corsie esterne spazieranno Cambiaso e Kostic. Con Yildiz acciaccato per un trauma alla spalla, in attacco rivedremo il collaudatissimo, anche se recentemente spuntato, tandem Chiesa – Vlahovic. Il reparto arretrato proposto sarà con Perin tra i pali, Bremer al centro della difesa affiancato da Gatti e Danilo rispettivamente a destra e sinistra.
Per gli analisti di BetFlag, in virtù delle ultime prestazioni, Dea leggermente favorita sulla lavagna con l’1 nerazzurro a 2,68, molto vicino al 2 bianconero a 2,80 e con l’X del novantesimo che moltiplica per 3,15. Attenzionati ancora una volta i possibili marcatori del primo o ultimo gol dei tempi regolamentari con Vlahovic in testa alla speciale graduatoria a 6,25, Lookman a 8,00, Koopmeiners a 8,75, Milik e De Ketelaere a 9,00, Toure, Pasalic e Chiesa a 10,50, poi via via tutti gli altri fino a Djimsiti, De Sciglio e Hein a 45,00. lp/AGIMEG