Scommesse, Allara (Snai): “Betting sempre più associato all’intrattenimento. Trend in crescita anche rispetto ai Mondiali”

“Il mercato delle scommesse sta maturando e la conferma arriva dai primi match dell’Europeo. Già i primi giorni stanno mostrando un trend in crescita anche rispetto ai Mondiali, che solitamente sono la manifestazione più giocata. Questo è dovuto alla tipologia molto ampia di scommesse disponibile, e alla presenza di molti operatori. Infine, va sottolineato che le scommesse sono sempre più associate all’intrattenimento”.
E’ quanto ha dichiarato Alessandro Allara, direttore del settore online di Snai. “La quota sulla vittoria dell’Italia in Francia è in calo (specie dopo il successo di ieri sera contro il Belgio, ndr) – ha detto Allara parlando delle quote antepost sulla lavagna Snai -. Durante la diretta di Rainews 24 di ieri si è parlato anche delle scommesse sull’impresa di squadre proposte a quota altissime, come la Romania e l’Ungheria. Ieri sera arrivavano a 300 volte la posta -. “Chi è un po’ romantico – ha aggiunto – ricorderà l’impresa della Grecia nel 2004, che aveva una quota da outsider. Possiamo ricordare anche il Leicester, che godeva ancora meno fiducia. Serve un po’ di fantasia”.
Qualcuno è diventato ricco puntando sulla Grecia? “Si narra – ha concluso – di qualche giocatore che ha vinto cifre importanti, ma con le scommesse sportive è difficile arricchirsi. Parliamo di un gioco d’abilità da associare all’intrattenimento. E’ una sfida del giocatore che sfrutta le proprie competenze. lp /AGIMEG