Scalea (pres. Centro Studi Machiavelli): “Politiche proibizioniste nel settore del gioco hanno fallito”

Si è tenuta oggi, presso la prestigiosa Sala della Regina della Camera dei Deputati, la conferenza denominata, “Gioco legale: regole uniformi per garantire sicurezza, legalità e diritto”, promossa dall’Istituto Milton Friedman.

Intervenuto anche Daniele Scalea, presidente del Centro Studi Machiavelli: “Nel 2021 ci sono stati 44 miliardi di raccolta del gioco legale, tutto l’indotto del settore alimenta 53.000 imprese e altre migliaia di dipendenti nel settore. Ovviamente il Covid ha avuto un effetto negativo, ma durante il Covid c’è stata una grande espansione del gioco online e del gioco illegale”.

“La tassazione è un aspetto molto importante perché il settore del gioco pubblico è molto importante per le casse dello Stato italiano. Sul settore del gioco pubblico ci sono moltissime tasse e imposte, il payout si è quindi molto abbassato portando i giocatori a spostarsi sul gioco online e illegale”, ha proseguito.

“Indubbiamente negli ultimi anni ci sono state politiche proibizioniste nel settore, ma se lo scopo ero quello di dissuadere gli italiani a giocare, l’obbiettivo non è stato raggiunto. Le politiche proibizioniste e di divieto degli ultimi governi, hanno portato allo spostamento verso l’illegale. E’ quindi una politica che ha fallito nel suo obbiettivo, perché la spesa degli italiani per il gioco è aumentata”. lb/AGIMEG