Sapar risponde a Del Grosso (CNU Agcom): “Settore del gioco impegna 150mila lavoratori e migliaia di aziende, si chiarisca da dove provengono dati su rischio indebitamento famiglie italiane”

In seguito alla dichiarazione del Vice Presidente CNU – AGCOM Remigio Del Grosso (‘Agli esperti di gaming che si sentono perseguitati, ricordo che circa il 25% delle famiglie rischia un indebitamento estremo a causa del gioco d’azzardo’) Sapar in una nota sottolinea che “quando si rilasciano dichiarazioni di questo tipo, sarebbe più serio segnalare anche le fonti da cui provengono dati e cifre del genere. Ci dica quindi da dove proviene questo dato secondo il quale 1 famiglia su 4 sarebbe a rischio indebitamento per azzardo. In attesa di un riscontro sulla fonte di questa statistica, ricordiamo che questo settore impegna 150mila lavoratori e migliaia di aziende e che le legittime richieste di un intero comparto produttivo non possono essere liquidate con ‘esperti di gaming che si sentono perseguitati’. Vorremmo anche ricordare a Del Grosso – continua Sapar – che ai numeri buttati a caso, ai dati inventati e alle fake news sul gioco, siamo fin troppo abituati. Ma visto che non è mai troppo tardi per approfondire le dinamiche vere di questo settore, in questa sezione del nostro sito https://www.sapar.it/fake-news-sul-gioco-di-stato/, è possibile trovare dati reali e ricerche scientifiche sull’argomento al contrario di quanto fatto, in questo caso, da lei” conclude Sapar. mo/AGIMEG