“Il decreto dignità da un lato vorrebbe non fare pubblicità al gioco, dall’altro, in verità, ci guadagna di più”, è quanto ha detto Giorgio Cremaschi, sindacalista ed ex presidente del Comitato Centrale della FIOM, nella trasmissione L’aria che tira di La7 che questa mattina si è focalizzata su due temi: il Decreto Dignità e il fallimento di Campione d’Italia. Il Casinò di Campione d’Italia è stato chiuso dal Tribunale fallimentare di Como il 27 luglio scorso e da allora l’exclave è precipitata in una crisi profonda tanto che anche il sindaco, Roberto Salmoiraghi, è stato costretto a dimettersi. “Ci sono 500 famiglie senza lavoro”, hanno sottolineato nel collegamento dal Casinò di Campione. “A Campione, chi stava ai vertici dell’azienda ha trascurato ciò che stava succedendo, ossia che si stava perdendo il fatturato. Cosa fa aumentare il fatturato? La diversificazione. Avrebbe dovuto esserci un nuovo business o una nuova attività. Questo vale per tutta l’economia ,i posti di lavoro li crea il sistema economico”, ha detto Nino Galloni, economista italiano. “Vogliamo precisare che nessuno chiede soldi. Il Casinò di Campione è in utile, in 59 giorni di chiusura ci sono stati quasi 12 milioni di mancato incasso. Il debito è del Comune. Non vogliamo soldi indietro, ma continuare a vivere”, hanno detto nel collegamento dal Casinò di Campione. “Il Comune e la comunità sono in ginocchio. Ci sono 500 lavoratori per strada, 100 dipendenti del comune che non percepiscono lo stipendio da 7 mesi. C’è un silenzio politico vergognoso. Mi sono dimesso per vari motivi. Il nostro interlocutore dovrebbe essere il Ministero degli Interni, ma sappiamo la visione del M5S sui Casinò e le casa da gioco. Qui, chiedono solo di poter lavorare. Il Casinò è fonte di sostentamento del Comune dal 1933. Certo, si poteva intervenire prima. Quando ci siamo insediati nel 2017, il Comune aveva 130 milioni di debito. Le responsabilità non so di chi siano, in questo anno abbiamo cercato di fare il nostro meglio”, ha sottolineato il sindaco dimissionario, dal 18 settembre, di Campione Roberto Salmoiraghi. cdn/AGIMEG