“Il decreto, durante il lockdown, che ha disposto la chiusura delle aziende che offrono gioco d’azzardo legalizzato non aveva come scopo frenare strumentalmente il settore; l’unico criterio era, e a mio avviso sarebbe ancora, una ponderazione tra rischio e rilevanza sociale dei diversi settori e attività. I supermercati sono luogo di potenziale rischio ma sono rimasti aperti perché essenziali; i cinema sono stati chiusi. In questo senso avere sistemi di igienizzazione efficienti e controlli efficaci non devono essere intesi come vessazione ma anzi come garanzia di riduzione del rischio e maggiore sostenibilità”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Giovanni Endrizzi, Senatore del Movimento 5 Stelle. “È interesse dei gestori che vi sia un monitoraggio attento: tutti i gestori, di tutte le attività”, ha aggiunto. Riguardo alle sale bingo che non rispettano distanziometro e sanificazione citati dal senatore in occasione del commento al nuovo DPCM, ha sottolineato: “Le testimonianze che ho ricevuto riguardano due locali di una stessa regione. Sono episodi che nuocciono in primis al settore cui appartengono. Motivo in più per avere un controllo pubblico più efficace che attesti la correttezza generale dell’operato di queste aziende”, ha concluso. cdn/AGIMEG