“In Italia siamo andati avanti passo passo, regolamentando un gioco alla volta. C’è voluto del tempo, ma oggi l’Italia è il secondo più grande mercato regolamentato al mondo. C’è molta discussione rispetto a questo tema e purtroppo spesso se ne parla in termini negativi, evidenziando l’aumento della spesa nei giochi, che in realtà durante questo periodo non è aumentata affatto. La regolamentazione è sempre più efficace del proibizionismo”. E’ quanto ha detto Francesco Rodano, Chief Policy Officer di Playtech, durante un’audizione alla Commissione Sport del Parlamento in Brasile. Il Brasile ha approvato da poco una normativa per legalizzare il gioco fisico e online, ma per Rodano sarebbe meglio offrire “un numero illimitato di licenze, perchè tutte le compagnie che non potranno operare legalmente nel Paese, lo faranno illegalmente, evadendo le tasse e non essendo sottoposte alle regole locali”. L’obiettivo di ogni regolamentazione, anche se i Paesi sono culturalmente diversi, dovrebbe essere lo stesso, quello di “proteggere i consumatori, tenere fuori la criminalità dal settore e generare tasse per lo Stato”. lp/AGIMEG