La Terza Sezione d’Appello della Corte dei Conti ha accolto la richiesta di sanatoria avanzata venerdì scorso da Codere nel procedimento sulle maxipenali newslot. Il Collegio ha stabilito che la concessionaria – al pari delle altre compagnie che hanno usufruito del beneficio – dovrà versare il 30% della condanna riportata in primo grado, quindi 34,5 milioni invece di 115, più gli interessi legali dal giorno della pronuncia. La Terza Sezione, nel decreto emesso oggi, ha stabilito che la concessionaria dovrà versare la somma dovuta entro il 5 novembre e depositare la documentazione che attesta il pagamento entro il 17. L’udienza per dichiarare l’estinzione del procedimento è fissata invece per il 26 novembre. Nella stessa data si terrà anche l’udienza di merito per Bplus e Hbg.
Nei mesi scorsi hanno aderito alla sanatoria altre sette concessionarie: Lottomatica Videolot (100 milioni in primo grado, ridotti a 30) Sisal (245 mln in primo grado, ridotti a 73,5); Snai (210 mln in primo grado, ridotti a 63); Cogetech (255 milioni in primo grado, ridotti a 76,5); Gamenet (235 milioni in primo grado, ridotti a 70,5); Cirsa (120 milioni in primo grado, ridotti a 36); Gmatica (150 milioni in primo grado, ridotti a 30). La sanatoria sulle maxipenali, compresa Codere, porta nelle casse dello Stato 429 milioni (più gli interessi legali), a fronte di una condanna di 1 miliardo e 430 milioni. gr/AGIMEG
