Il gioco online è stato uno dei grandi protagonisti della presentazione del Secondo Rapporto Lottomatica-Censis “Il gioco legale in Italia. Il valore sociale ed economico“.
Esempio paradigmatico della dinamicità del settore è la crescita prima e l’accelerazione poi del gioco a distanza, che era già iniziata da alcuni anni e durante la pandemia ha avuto la definitiva consacrazione.
I dati confermano il boom del gioco a distanza: nel 2021 la raccolta dei giochi online ha raggiunto circa 67,2 miliardi di euro, quasi 18 miliardi di euro in più rispetto al 2020 (+36,5%) e quasi 31 miliardi in più rispetto al 2019 (+84,6%).
Un trend potente che ha avuto un boost straordinario durante la pandemia, con la chiusura totale dei luoghi del gioco fisico, ma che era già iniziato da circa un decennio. Infatti, nel 2011 il gioco a distanza era il 12,3% del gioco complessivo, salito nel 2019 al 32,9%, nel 2020 al 55,8% e nel 2021 al 60,4%, per un totale di 15,9 milioni di conti attivi online, 4,9 milioni di questi, pari al 30,6%, aperti nel 2021.
Numeri che non lasciano dubbi sulla portata della sfida per il settore e per i suoi obiettivi di sicurezza e tutela della legalità e dei giocatori: garantire che lo sforzo portato avanti nel gioco in presenza si estenda anche a quello sul web, impedendo l’ingresso della criminalità e, comunque, creando un contesto stimolante, piacevole, sicuro per chi decide di giocare.
Rimane evidente la necessità di un’evoluzione delle modalità di controllo in linea con un mercato visibilmente dinamico che sistematicamente sfida gli organi statuali, i concessionari e gli operatori a ridefinire l’azione di regolazione, controllo e contrasto in linea con i mutamenti delle abitudini di gioco e in risposta alle insidie messe in campo dall’illegalità. ac/AGIMEG