Processo Gambling, Lagrotteria ad Agimeg: “Le attività di raccolta scommesse sono state sempre svolte con piena trasparenza ed è stata compresa la complessità di un’attività imprenditoriale molto articolata”

“Oggi termina un percorso doloroso, che ha avuto inizio il 22 luglio 2015. Un cammino lungo e difficile, ma che non ha mai minato la mia fiducia nella giustizia“, è quanto ha dichiarato ad Agimeg l’ing. Domenico Lagrotteria, all’uscita del Tribunale di Reggio Calabria, al termine del processo Gambling, che lo ha visto assolvere perché il fatto non sussiste.

“Con il supporto del mio collegio difensivo – ha continuato – siamo riusciti a dimostrare che non vi erano collegamenti con la criminalità organizzata, principale fonte delle accuse, e che le attività di raccolta scommesse sono sempre state svolte con piena trasparenza, senza alcun occultamento o tentativo di nasconderle”.

“Voglio dedicare un pensiero speciale a chi mi ha sostenuto in questo percorso. Ringrazio l’Avv. Daniela Agnello, per aver rappresentato con dedizione e professionalità le problematiche legate al settore del gioco, e l’Avv. Giuseppe Milicia, che ha affrontato con profonda competenza le contestazioni sulla criminalità organizzata, e i dottori commercialisti Antonio Miani e Gianluca Cascioli, che hanno gestito le questioni tributarie con grande professionalità”.

tribunale

“L’assoluzione ottenuta rappresenta una vittoria importante, è stata compresa la complessità di un’attività imprenditoriale molto articolata. Tuttavia ritengo doveroso ringraziare anche la Procura di Reggio Calabria, e in particolare il Dott. Stefano Musolino, che, nonostante la pendenza di un procedimento delicato – ha concluso Lagrotteria – mi ha dato la possibilità di riprendere la mia attività lavorativa nel settore dei giochi con trasparenza e pieno rispetto delle regole“. sb/AGIMEG