Slot, tassa 500 milioni: per Tar Lazio pagamento “non mette a rischio operatività aziende”

“Non sussistono i presupposti per accogliere la nuova domanda cautelare perché le società ricorrenti non hanno esaustivamente dimostrato che la riduzione dei compensi avrebbe un’incidenza sul suo equilibrio economico complessivo tale da mettere a rischio la sua operatività nelle more della definizione del presente giudizio”. Con questa motivazione la seconda sezione del Tar Lazio ha respinto i ricorsi presentanti dai concessionari delle slot contro il pagamento, entro il 30 ottobre, dei 300 milioni come seconda rata della tassa da 500 milioni. gr/AGIMEG