La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione ha chiesto di verificare se la sentenza Laezza della Corte di Giustizia – sulla clausola del bando Monti che imponeva la cessione gratuita della rete a termine della concessione – possa essere applicata a un CTD collegato al bookmaker Bet4game. Il centro in questione aveva subito un sequestro, il Tribunale di Bari aveva accolto la richiesta di dissequestro solamente per le somme di denaro colpite dal provvedimento, respingendo invece la domanda per i computer e gli altri beni utilizzati per l’attività di raccolta. Riferendosi a quest’ultima parte, la Suprema Corte ha adesso annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale, chiedendo di verificare se possa essere applicata la sentenza Laezza anche in questo caso. Ha quindi invitato il Tribunale a “valutare la proporzionalità o meno della misura dell’art. 25 dello schema di convenzione del bando 2012 al fine di trarne le dovute conseguenze sulla concreta natura discriminatoria della clausola rispetto all’operatore straniero”. lp/AGIMEG
