La Commissione Sviluppo economico della Regione Lazio, presieduta da Massimiliano Maselli di Noi con l’italia, ha dato via libera al nuovo Testo unico sul commercio. “Abbiamo fatto un ottimo lavoro che semplificherà poi la discussione in aula. Era fondamentale per noi dare risposte attese da almeno vent’anni agli operatori del settore. Credo che questo comparto che siamo andati a definire nello specifico ne possa trarre solo giovamento. E’ stato un bell’inizio ed un bell’epilogo per il nostro territorio”. E’ quanto ha precisato il consigliere regionale del Lazio, Francesca De Vito (M5s) vicepresidente della Commissione all’Adnkronos. Nel Testo, che sarà calendarizzato e approderà in Aula, sono incluse disposizioni e norme per le attività legate al commercio, dalla bottega artigiana all’e-commerce passando per centri commerciali, gioco d’azzardo e vendita degli animali. La votazione finale sul testo unico del commercio è arrivata dopo l’approvazione, oltre che dell’emendamento modificativo del titolo, di una serie di emendamenti, tredici per la precisione, aventi natura finanziaria, presentati dall’assessore Sartore alla commissione Bilancio tenutasi il 9 settembre scorso e resisi necessari a causa delle modifiche alla normativa scaturite dal lavoro della commissione undicesima, che si era concluso il 24 luglio. cdn/AGIMEG
Regione Lazio, nel Testo Unico del Commercio previsto incentivo per esercizi che dismetteranno le slot
Parere favorevole oggi in commissione undicesima (Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione) della Regione Lazio, presieduta da Massimiliano Maselli, alla proposta di legge n. 37 del 20 giugno 2018, recante il “testo unico del commercio”, come da titolo modificato oggi in commissione grazie a uno degli emendamenti approvati. Il testo andrà ora in Aula per esame e approvazione definitiva. Nel testo sono previste anche misure legate al gioco e al contrasto della ludopatia. In particolare, si tratta di un’incentivo fornito dalla Regione per tutti quegli esercizi che non hanno o che sceglieranno di dismettere gli apparecchi da gioco. cdn/AGIMEG
