Reggio Calabria: sequestrati beni per oltre 20 milioni a un imprenditore, tra questi anche sale da gioco

La Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni nei confronti di un 62enne, imprenditore noto nel settore della grande distribuzione alimentare e del commercio di autovetture. In particolare, la Sezione Misure di Prevenzione ha riconosciuto la pericolosità sociale dell’uomo per la vicinanza con la ‘ndrangheta, nell’ambito del procedimento “Fata Morgana” nel quale era stato arrestato nel 2016. Inoltre, le forze dell’ordine hanno sottolineato una netta sproporzione tra i redditi dichiarati e gli investimenti effettuati. Per questo ai danni del 62enne sono stati confiscati beni del valore complessivo di oltre 20 milioni di euro e che consistono in: 11 aziende, attive nei settori della grande distribuzione alimentare, del commercio automezzi, delle costruzioni, immobiliare e sale da gioco; 20 immobili e disponibilità finanziarie in fase di quantificazione. cdn/AGIMEG