Puglia: via libera del Consiglio Regionale alle modifiche alla legge sul gioco

“Ancora una volta il Governo della Puglia, precede quello Nazionale”. Ha detto il consigliere Nicola Marmo (FI). “Non dobbiamo aspettare nessuna norma Regionale, altrimenti rinunciamo alla delega sulla Sanità. Sappiamo che bisogna tutelare i lavoratori, non stiamo rinunciando a questo. Voi avete parlato solo di un argomento lasciando le fasce più deboli non tutelati dalla distanza e dai luoghi sensibili”, ha aggiunto Marco Galante, consigliere del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale in Puglia durante la discussione della Proposta di legge Colonna, Borraccino, Leo, Santorsola “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 13 dicembre 2013, n. 43 ‘Contrasto alla diffusione del Gioco d’Azzardo Patologico’”. “Emiliano è sempre stato divisivo e non accumulante nel risolvere i problemi della Puglia. Siamo arrivati a questo punto perchè ci ha abbandonati. Non so se questa legge sarà risolutiva, ma ci prendiamo le nostre responsabilità”, ha aggiunto il consigliere Zullo. “E’ giusto che ognuno mantenga il proprio punto di vista sulla materia. Ricordo quando si diceva ai cittadini del divieto alla pubblicità delle scommesse in tv, lo avete detto un anno fà. Lasciamo la demagogia da parte, la gente vuole soluzioni reali ai problemi. La ludopatia è un problema. Si affronta nei luoghi sensibili, con una formazione e una sensibilizzazione adeguata. Ma non possiamo farlo noi come regione. Ero convinto del distanziometro, ma ho cambiato posizione ascoltando persone di competenza”, ha detto il Consigliere regionale Mario Romano. L’intero articolato riguardante le modifiche alla legge sul gioco della Puglia è stato approvato dal Consiglio con 37 voti favorevoli e 6 contrari. cdn/AGIMEG