Processo “Rouge et Noir”: prosegue nel dibattimento con le ricostruzioni degli agenti. Nuova udienza a maggio

Prosegue di fronte al Tribunale di Roma il dibattimento del processo “Rouge et Noir” che intreccia le vicende di una concessionaria dei giochi – la Global Starnet controllata da Francesco Corallo – con la compravendita della casa di Montecarlo ereditata da Alleanza Nazionale. Ieri si è tenuta una nuova udienza nel corso della quale è stato ascoltato uno degli agenti che ha eseguito le indagini. L’esame proseguirà anche nella prossima udienza, fissata per il 6 maggio. L’inchiesta ruota attorno a una serie di trasferimenti di denaro, oltre 200 milioni di euro, che la Global Starnet avrebbe riversato nei conti di altre società estere del gruppo. Un comportamento che avrebbe pregiudicato gli impegni con il fisco italiano: secondo gli inquirenti, infatti, la compagnia avrebbe versato in ritardo il prelievo delle slot, ricorrendo peraltro alla rateizzazione del debito. I soldi trasferiti all’estero, inoltre, sarebbero stati usati anche per compiere altri reati, tra cui quello di corruzione. In parte sarebbero serviti anche a acquistare la casa di Montecarlo. Nel processo sono imputati anche Gianfranco Fini, Elisabetta, Sergio e Giancarlo Tulliani, e Amedeo Laboccetta. lp/AGIMEG