Operazione Joker, scommesse clandestine, slot manomesse, schede e nulla osta falsi: in sette finiscono a giudizio

Sette persone sono finite a giudizio al termine dell’inchiesta “Joker”, condotta dalla Procura di Nocera Inferiore, per un giro di scommesse clandestine e perchè accusate di una truffa perpetrata ai danni dello Stato mediante la gestione di slot modificate e prive di collegamento alla rete telematica. Il processo avrà inizio a settembre. Nell’ambito di tale operazione, infatti, erano stati scoperti in un bar apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro, non collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dotati di nulla osta di messa in esercizio falsi. Le forze dell’ordine avevano anche scoperto due garage nel comune di Nocera Inferiore dove venivano manomesse le schede informatiche delle slot, che venivano installate anche presso diversi esercizi commerciali ad Acerra e Fisciano. Nel totale furono sequestrati 20 apparecchi “off line” con relativi nulla osta di messa in esercizio falsi, 65 apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro manomessi, 236 schede da gioco e 61 nulla osta di messa in esercizio, ed è stato accertato un mancato versamento del Preu per oltre 4 milioni di euro. cdn/AGIMEG