Nella provincia di Catanzaro diversi esercizi commerciali non rispettano il distanziometro, elevate dai Carabinieri sanzioni per 34mila euro

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Catanzaro. I carabinieri di Lamezia Terme hanno effettuato una serie di controlli nei comuni di Lamezia Terme, Pianopoli, Gizzeria, Falerna, Nocera Terinese. La legge regionale fissa il distanziometro a 300 metri, per i comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti, e a 500 metri per i comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti dai luoghi ritenuti sensibili, come istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, ludoteche per bambini, luoghi di aggregazione giovanile ed oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati, stazioni ferroviarie. In tale proposito, durante l’attività di verifica, sono state riscontrate violazioni in diversi esercizi commerciali, nei confronti dei quali sono scattate sanzioni per un ammontare complessivo di 34.000 euro. cdn/AGIMEG