Irlanda: Stato incassa oltre 1 mln di imposte in seguito a sanzioni per mancate autorizzazioni per installazione di apparecchi da gioco

Secondo quanto ha dichiarato Paschal Donohoe, ministro delle Finanze irlandese, nel 2017 l’Ufficio delle Imposte ha incassato più di 1 milione di euro di tasse, in seguito a controlli e  sanzioni contestate per la mancanza di autorizzazioni all’installazione di apparecchi da gioco. Nel momento in cui il governo ha deciso di avviare un massiccio piano di controlli, si è registrato l’aumento, al quale è seguito un forte incremento delle domande per il rilascio di nuove licenze. Nel 2016 sono state concesse licenze per 6.088 macchine, con un gettito fiscale pari a 1,8 milioni di dollari. L’anno scorso il numero è salito, passando a 9.612, con una raccolta di 2,7 milioni di euro. Secondo il portavoce del Dipartimento delle Entrate, ci sono stati oltre 300 “interventi” come parte del programma di controlli sull’offerta di gioco. Grazie agli interventi, e alle sanzioni contestate, sono stati raccolti oltre 1,1 milioni di euro. Nei prossimi mesi proseguiranno ancora i controlli. Secondo la legge finanziaria del 1975, gli apparecchi da gioco devono avere una “licenza di accisa” valida, emessa dal Dipartimento competente. L’attuale programma di “intervento” include visite di routine nei pubblici esercizi allo scopo di verificare che le licenze siano in ordine. Le macchine vengono confiscate e gli esercenti sanzionati nel momento in cui non viene trovata alcuna licenza. lp/AGIMEG