Il Fatto Quotidiano: stretta contro sale slot e scommesse, in 5mila rischiano il posto

Con la riduzione degli orari di apertura delle sale giochi e di accensione delle slot, per combattere le dipendenze, rischio disoccupazione per 5mila lavoratori prima di Natale. E’ l’allarme lanciato dal Sistema Gioco Italia, che trova conferme anche nelle preoccupazioni dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. Le tre organizzazioni hanno scritto lo scorso 10 settembre al Ministero dello Sviluppo economico per aprire un tavolo di confronto sul tema, ma senza avere risposte. I sindacati condividono l’esigenza di combattere gli abusi sul gioco, ma non sono convinti che questo sia il modo giusto. “Se facciamo scomparire il gioco legale – commenta Antonio Arcadio della Fisascat Cisl Puglia, come si legge su Il Fatto Quotidiano – perdiamo posti di lavoro regolare e facciamo un favore all’illegalità e alle piattaforme online”. La Filcams Cgil sostiene sia necessario un piano per il ricollocamento dei lavoratori. “Le imprese sono piccole – spiega Luca De Zolt della Filcams – e molti lavoratori sono autonomi. Quindi non avrebbero ammortizzatori sociali, al massimo il sussidio di disoccupazione per chi e ha versato abbastanza contribuiti”. lp/AGIMEG