Haijer (Egba): “L’UE deve tutelare 12 milioni di europei che giocano online con una legge comunitaria”

“La rivoluzione di internet sta spostando il settore del gioco dalle tradizionali sale gioco ai computer di milioni di clienti. Oggi più di 12 milioni di europei puntano regolarmente online, conducendo quasi 1 milione di transazioni finanziarie”.
E’ quanto commentato da Maarten Haijer, Segretario Generale dell’ European Gaming and Betting Association (EGBA).
“Il 20 percento delle scommesse in Europa – prosegue – viene effettuato online e per affrontare il rapido cambiamento tecnologico e tutelare i consumatori serve una regolamentazione efficace. Mentre alcune normative UE, come il GDPR e la direttiva antiriciclaggio, forniscono alcune basi normative, il settore delle scommesse è regolato interamente dalle politiche nazionali. La conseguenza è che abbiamo 28 regolamenti molto diversi, In un’era in cui le persone possono facilmente scommettere su siti web con sede in altri paesi, la mancanza di politiche comunitarie è un problema: le stesse persone sono esposte a siti Web che non proteggono il giocatore. Ogni stato dovrebbe creare un registro nazionale per l’autoesclusione e consentire alle persone che puntano troppo o troppo spesso – come può accadere in un settore dell’intrattenimento come il nostro – di escludersi dalla possibilità di accedere ai siti web per il betting”. lp/AGIMEG