Giochi, Rixi (Ass. Liguria): “Legge regionale contro il gioco non entrerà mai in vigore”

“La Legge regionale del 2012 contro il gioco d’azzardo non entrerà mai in vigore”. E’ quanto ha detto l’assessore della regione Liguria Edoardo Rixi in merito alla normativa presentata dall’ex giunta Burlando che avrebbe dovuto limitare le sale imponendo una distanza minima di 300 metri dai luoghi sensibili e il divieto di pubblicità, che di fatto porterebbe alla scomparsa del 90% delle slot attualmente presenti nel territorio. “E’ un’eredità che ci ha lasciato chi ci ha preceduto ma che consideriamo inattuabile – spiega a ‘Repubblica-Genova’ l’assessore Rixi – sia perché quella normativa avrebbe dato origine a decine di contenziosi e ricorsi senza fine, sia perché in ballo ci sono almeno 2.500 posti di lavoro che abbiamo il dovere di difendere. Con quella legge avremmo dovuto far chiudere bar e tabacchi con il rischio di ritrovarci al loro posto nuove sale da gioco”. L’assessore ha detto che “stiamo lavorando con gestori e associazioni impegnate contro la ludopatia per arrivare a una nuova legge condivisa che ci siamo impegnati a presentare tra maggio e giugno del prossimo anno”. Con la legge del 2012, nel solo Comune di Genova sarebbero state destinate a sparire 900 delle 1.015 slot installate, che muovono 1,2 miliardi di euro l’anno (cifra che sale a 2 miliardi in tutta la Liguria). lp/AGIMEG