Giochi, Regione Basilicata: presentata interrogazione M5S su distanziometro e Osservatorio ludopatia

“Se la Giunta della Regione Basilicata abbia o meno informato i competenti organi comunali che l’autorizzazione all’apertura ed esercizio dell’attività delle sale da gioco e l’installazione di apparecchi da gioco, nonché ogni altra tipologia di offerta di gioco con vincita in denaro, ‘non viene concessa nel caso di ubicazioni in un raggio non inferiore a cinquecento metri’ (c.d. ‘distanziometro’) misurati per la distanza pedonale più breve, da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, oratori, impianti sportivi e centri giovanili, centri sociali o altri istituti frequentati principalmente da giovani o strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale e, inoltre, strutture ricettive per categorie protette”. Lo chiede il consigliere regionale Gianni Perrino (M5S), in un’interrogazione con richiesta di risposta scritta presentata in Consiglio. Nel testo Perrino chiede anche di sapere “se l’Osservatorio (regionale sulla dipendenza da gioco d’azzardo, ndr) sia stato istituito e, in caso affermativo, sia operativo”; e “quante sanzioni sono state irrogate, per quale tipologia di violazioni e per quale ammontare, per l’inosservanza delle disposizioni di cui alla L.R. n. 30/2014”. dar/AGIMEG