Giochi, Panella (Regione Lazio): “Fenomeno ludopatia amplificato da un’offerta eccessiva, serve una maggiore azione preventiva”

“Il fenomeno della ludopatia è stato amplificato da una progressiva offerta di gioco, sia sulla rete fisica che online. Allo stato attuale, è necessaria un’azione non solo terapeutica, ma sopratutto preventiva al fine di rendere più difficile l’accesso al gioco in tutte le sue forme” E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Vincenzo Panella, direttore regionale Salute e Politiche sociali della Regione Lazio, a margine della presentazione del Piano Regionale 2017 a contrasto del GAP.
“Come regione siamo pronti a partire: il piano che abbiamo presentato attende solamente di essere approvato dai ministeri e finanziato per i prossimi tre anni con 14,4 milioni di euro. Si tratta dell’ultima tappa di un percorso iniziato con la legge regionale numero 5 del 2013 e integrato con la legge 11 del 2016 contenente articoli specifici sulla dipendenza da gioco patologico. Ultima in ordine di tempo la pubblicazione in gazzetta ufficiale dei nuovi Lea sulla prevenzione e cura della ludopatia, che diventa a tutti gli effetti una prestazione ordinaria finanziata dal servizio sanitario nazionale. Il piano regionale punta su prevenzione, cura e riabilitazione: al termine dei tre anni valuteremo gli esiti delle cure insieme ad Asl e aziende ospedaliere. Come regione vogliamo essere presenti lungo tutto il percorso affianco degli operatori mettendo al servizio programmazione, finanziamenti e competenza. Sulla conferenza Stato-Regione – ha  concluso Panella – gli enti locali legiferano in modo eterogeneo e ciò se da una parte prende più difficile l’accordo, dall’altra danno vita a iniziative di contrasto al gioco patologico che possono essere adottate come best practice da altre realtà”. cr/AGIMEG