Giochi, interrogazione Fi in Aula Senato: “Governo ridefinisca potestà enti locali”

“Valutare agevolazioni e sgravi fiscali volti a favorire e privilegiare gli esercizi ‘no slot’, nonché prevedere che vengano rilasciati adesivi identificativi per i locali aderenti all’iniziativa di rimozione delle slot machine, sensibilizzazione e formazione sui pericoli derivanti dall’uso delle slot machine e gioco d’azzardo su internet (rivolgendo tali iniziative in particolare a studenti ed anziani); monitorare costantemente le Asl competenti e Sert territoriali affinché si possa valutare l’effettivo sostegno da parte delle strutture, nonché determinare e stimare il numero delle persone che hanno richiesto interventi”. Lo chiedono in Aula al Senato in’interrogazione con richiesta di risposta scritta rivolta ai ministri dell’Economia, della Salute e dell’Interno, sei senatori di Fi, il cui primo firmatario è Gibiino. I parlamentari si soffermano prima sul caso di Roma e chiedono ai ministri quali iniziative intendano adottare per “contrastare il visibile degrado presente nella zona della via Tiburtina; indicare i progetti da realizzare al fine di tutelare l’interesse collettivo; specificare le ragioni che a tutt’oggi non permettono di formulare a Roma capitale un regolamento urbano completo, volto a disciplinare in maniera esaustiva la materia relativa all’apertura di sale gioco e all’installazione di apparecchiature da gioco sul territorio comunale (specificando limiti, distanze eccetera)” e poi invitano il governo a “dotare gli enti locali di strumenti legislativi ampi ed efficaci, ridefinendo i poteri delle autorità competenti, ai fini dell’autorizzazione dell’esercizio del gioco lecito nonché attribuendo ai singoli Comuni la potestà di prevedere misure più restrittive per l’esercizio”. dar/AGIMEG