Bocciata mozione sul gioco a Civitanova Marche, nella provincia di Macerata. Nel consiglio comunale di ieri, la maggioranza con 14 no, 8 sì e un astenuto ha respinto la proposta presentata dal consigliere Massimiliano Ghio e Pier Paolo Rossi che chiedeva di modificare il regolamento e prevedeva il divieto di installazione di apparecchi da gioco entro i 500 metri dai luoghi sensibili, oltre a una riduzione degli orari di apertura consentiti della durata massima di 12 ore. “Questa legge è ancora in discussione in Regione, nessun comune a parte Appignano si è adeguato alla legge regionale. Nella legge non si specifica la ricaduta occupazionale che si avrebbe e la perdita di valore delle attività e sono mancanze importanti. Abbiamo perplessità sulla mozione e siccome sono argomenti delicati non si può dare un termine netto di tre mesi per mettersi in regola. La proposta è rigettare la mozione e portarla in commissione commercio”, sono le parole dell’assessore al commercio Pierpaolo Borroni. cdn/AGIMEG
