Giochi, on. Beni e Miotto (PD) presentano ddl sulle ludopatie: divieto di pubblicità e tessera del giocatore

Presentata una nuova proposta di legge alla Camera che contiene “Disposizioni per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico”. IL testo – firmato da diversi deputati del PD, guidati da Paolo Beni e Anna Margherita Miotto – è composto da 10 articoli, e punta a “garantire alle persone affette da gioco d’azzardo patologico e ai loro familiari il diritto alla presa in carico da parte del Servizio sanitario nazionale” e attuare “una strategia tesa a prevenire il fenomeno del gioco d’azzardo patologico” coinvolgendo “i soggetti pubblici e privati” che hanno a che fare con il fenomeno. Tra le misure volte a prevenire il gioco d’azzardo patologico, il lancio di campagne di sensibilizzazione, la previsione “attività formative finalizzate a educare i giovani” direttamente nelle scuole, e la creazione di un numero verde nazionale; gli operatori invece dovranno dotarsi si un codice etico, partecipare a corsi di formazione sui rischi connessi al gioco ogni due anni, esporre materiale informativo nelle sale e nelle agenzie. Inoltre il ddl prevede che negli esercizi in cui sono istallate slot e vlt sia vietata la vendita di sostanze alcoliche durante l’orario di funzionamento delle macchinette. Il testo prevede inoltre che – al fine di evitare il gioco minorile – per giocare a slot vlt sia necessario avere la “della tessera sanitaria del giocatore”. Vietata infine qualunque forma di pubblicità sia dei giochi a terra che di quelli online, per i trasgressori sono previste sanzioni dai 50mila ai 500mila euro, che verranno applicate “al soggetto che commissiona la propaganda pubblicitaria”, a quello “che l’effettua nonché al proprietario del mezzo con il quale essa è diffusa”. rg/AGIMEG