Come anticipato da Agimeg la scorsa settimana in una esclusiva intervista a Joseph Cuschieri (ceo della Malta Gaming Authority), è partito un giro vite per le società di gioco di stanza a Malta e con una licenza online dell’isola, ma che operano attraverso agenzie in Italia senza avere la concessione dei Monopoli di Stato. Sono 7, secondo quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, le società coinvolte. L’Italia è considerata un Paese “ad alto rischio” a causa dei numerosi rapporti criminali emersi recentemente. L’ultima operazione in ordine di tempo – denominata “Game Over” – è stata lanciata dall’Antimafia di Palermo contro Phoenix Ltd e il marchio B2875.com e ha evidenziato connessioni tra i titolari delle società e le famiglie di Cosa nostra di Palermo. Il nuovo intervento da parte del Governo e della Malta Gaming Authority potrebbe portare nelle prossime settimane ad adottare eventuali provvedimenti di revoca della concessione maltese. Una ventina le motivazioni, dall’antiriciclaggio e motivi di interesse nazionale, che la MGA elenca nella lettera inviata alle 7 società oggetto di controllo. lp/AGIMEG
