Nuovo Statuto ADM: “Agenzia presidio statale nel settore dei giochi per tutelare cittadini e interessi erariali”

Il nuovo statuto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli consentirà ad ADM di svolgere il compito di “regolazione e controllo del comparto del gioco in Italia”, verificando gli adempimenti cui sono tenuti i concessionari e gli operatori del settore ed esercitando una azione di contrasto al gioco illegale. L’Agenzia – è scritto nello Statuto approvato dal Mef lo scorso 26 aprile – esercita il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi, garantendo gli interessi dell’Erario attraverso la riscossione dei tributi, tutelando il cittadino attraverso il contrasto agli illeciti e gestendo il mercato attraverso concessioni e atti regolamentari. Con il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento di amministrazione dell’Agenzia Dogane e Monopoli si prevede una serie di fusioni strutturali – che coinvolgeranno le strutture centrali, ma anche gli uffici locali – la divisione in due fasce delle direzioni regionali e il taglio delle posizioni dirigenziali. Il modello per la direzione centrale – si legge – prevede la divisione in nove strutture organizzate per materie (Dogane, Accise, Tabacchi, Giochi, Antifrode, Tecnologie, Legislativo, Amministrazione, Personale). A livello centrale anche tre uffici di diretta collaborazione del direttore dell’Agenzia: l’Ufficio Ispettivo, l’Ufficio Relazioni internazionali e istituzionali, l’Ufficio Strategia e Controllo di Gestione. E’ stata inoltre istituita “la Conferenza dei Direttori di cui fanno parte i Direttori Centrali, i Regionali e i Direttori degli Uffici di diretta collaborazione del Direttore dell’Agenzia” al fine di condividere esperienze e decisioni strategiche. Alle riunioni della Conferenza potranno partecipare anche altri dirigenti e funzionari dell’Agenzia, nonché esperti esterni. Le direzioni regionali dell’Agenzia Dogane e Monopoli saranno differenziate: 10 di prima fascia, o di livello generale (con cinque uffici ciascuna: Risorse, Antifrode, Procedure Dogane e Accise, Procedure Tabacchi e Giochi, Legale) e 3 di seconda, di livello non generale, che avranno due soli uffici (Risorse e Antifrode). A livello locale, invece, le funzioni operative saranno svolte da strutture denominate Uffici delle Dogane e dei Monopoli (UDM), che potranno essere organizzati in Sezioni Distaccate. Tra le loro competenze “la gestione amministrativa delle concessioni e dei punti di raccolta del gioco, il controllo del regolare adempimento degli obblighi amministrativi e fiscali da parte dei concessionari e degli altri operatori del comparto, il contrasto del gioco illegale, l’accertamento e riscossione dei tributi e irrogazione delle sanzioni nonché il recupero delle altre entrate connesse al Monopolio in materia di giochi”. L’incarico del Direttore Generale di ADM, Giovanni Kessler, avrà una “durata massima” di tre anni e l’incarico sarà “incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato pubblico o privato o di lavoro autonomo, nonché con qualsiasi altra attività professionale privata, anche occasionale, che possa entrare in conflitto con gli scopi e i compiti dell’Agenzia”. lp/AGIMEG