Maroni: “Legge anti-slot affronta un problema reale”

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni è tornato a sollevare l’esigenza di affrontare il problema della ludopatia, per il quale la Regione ha recentemente approvato una legge innovativa. ”Noi – ha spiegato Maroni ai microfoni di Radio24 – non abbiamo nulla contro il gioco legalizzato, ma dobbiamo far fronte a una situazione patologica grave, che colpisce da vicino la Lombardia. In Italia – ha ricordato – ci sono 800mila giocatori patologici, che arrivano a quasi 2 milioni se conteggiamo anche i ‘giocatori a rischio’. Nella provincia di Pavia, la situazione e’ particolarmente grave, perché si registra la spesa pro-capite più alta del Paese: 2125 euro, quasi l’8% del Pil della provincia. Un fenomeno che sta rovinando intere famiglie”. ”Noi dobbiamo fare fronte a questo fenomeno, per prevenirlo e per evitare le spese ulteriori verso le quali la regione andrebbe incontro in termini di assistenza sociale e sanitaria. La nostra legge – ha spiegato il presidente – prevede un incentivo per gli esercenti che non mettono ‘le macchinette’ e una penalizzazione per chi invece le installa. Il tutto nell’ambito nelle nostre competenze”. ”E’ una cosa giusta – ha sottolineato Maroni ricordando che il provvedimento – e’ stato votato all’unanimita’ dal consiglio regionale, dove tutti i gruppi, hanno votato a favore. Si tratta – ha concluso Maroni – di una innovazione importante che spero sia seguita dalle altre Regioni e anche dal governo”. lp/AGIMEG