Giochi, sul tavolo della Conferenza Unificata una “bozza” di riforma con le “sale A2”, la proroga di un anno della rottamazione awp e distanze di 50 metri da scuole e chiese

Intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali concernenti le caratteristiche dei punti di raccolta del gioco pubblico: è questo il secondo punto all’ordine del giorno della Conferenza Unificata convocata per domani alle ore 14:30. Sul tavolo della Conferenza Unificata arriverà una bozza di riforma del sistema del gioco nella quale sono stati inseriti elementi all’ultimo minuto, come riportato in un articolo di Vita. In particolare, è stata inserita nel testo la presenza delle “sale A2” poste accanto alle “sale di tipo A”, già presenti in tutte le bozze. Poi, una proroga della rottamazione delle vecchie awp, si passa, infatti, dai 3 ai 4 anni. Nel documento la sostituzione per rottamazione delle slot machines, inoltre, viene solo ‘consigliata’ agli esercizi con più di due apparecchi da gioco. Per quanto riguarda le Awp controllate da remoto, nella nuova bozza non si fa riferimento alla Carta Nazionale dei Servizi o della Tessera Sanitaria per le giocate. Infine, agli enti locali verrebbe lasciata la facoltà di decidere riguardo all’adozione del distanziometro, ma nella bozza si parla di distanze di 50 metri da luoghi sensibili, tra i quali vengono citati solamente scuole e luoghi di culto. cdn/AGIMEG