Decreto Dignità, dopo Google anche Facebook “chiude” alla pubblicità sul gioco

Dopo Google anche Facebook “chiude” alla pubblicità sul gioco. In queste ore sta infatti comunicando ai concessionari di gioco ed alle società che hanno pagine o pubblicità sul social più importante al mondo che “come noto, pubblicità, pagine, account Instagram e app che promuovono o facilitano l’accesso al gioco online sono permesse su Facebook solo con una nostra approvazione scritta. A causa dei recenti sviluppi legislativi – si legge nella comunicazione – Facebook sta revocando tutte le approvazioni per il mercato italiano e approverà solo pubblicità che riguardano lotterie ad estrazione differita. Gli inserzionisti saranno responsabili delle pubblicità sul gioco su Facebook, le pagine di Addendum e del rispetto delle linee guida e politiche di Facebook. Ci aspettiamo che queste misure abbiano effetto entro le prossime 48 ore. Ribadiamo, questa decisione sarà sia per le pagine sia per le pubblicità”. lp/AGIMEG