Scommesse, dichiarato inammissibile l’emendamento al Milleproroghe che prevedeva prelievo dell’1% sulla raccolta per creazione fondo anti-ludopatia

Questa mattina si sono riunite le Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera per discutere l’ammissibilità degli emendamenti presentati al Decreto Milleproroghe. Sono circa 900 quelli giudicati inammissibili. Tra questi, quello presentato dal deputato Mancini (PD) che prevedeva la creazione di un fondo per contrasto alla ludopatia e manipolazione delle competizioni sportive costituito dall’1% della raccolta totale delle scommesse in agenzie e online. Nello specifico, l’emendamento prevedeva: “Dopo l’articolo, aggiungere il segnante: Art. 15-bis. (Disposizioni in materia di sport) 1. La quota dell’uno per cento sul totale della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia on line, sia tramite canali tradizionali, come determinata trimestralmente dall’ente incaricato dallo Stato, viene destinata alla costituzione di un fondo per il finanziamento di progetti finalizzati alla lotta alla ludopatia e al contrasto alla manipolazione delle competizioni sportive; di progetti per la corretta informazione degli atleti sul tema della lotta alla ludopatia e del contrasto alla manipolazione delle competizioni sportive; di progetti per le pari opportunità e per la sicurezza e salute dei minori, avendo riguardo alle persone con disabilità; di progetti di digital transformation e per la ricerca e lo sviluppo di creatività e innovazioni nel settore dello sport. La suddetta quota dell’uno per cento viene ripartita nelle seguenti misure; 50 per cento alla Società Sport e Salute S.p.A., che lo destina allo sport di base, e il 50 per cento alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, che lo destina al calcio nazionale, professionistico e dilettantistico”. cdn/AGIMEG