“Oltre al risultato in sé, il voto del Consiglio Regionale della Puglia di ieri è un segnale che riaccende la fiducia nelle Istituzioni”. E’ il commento di Stefano Sbordoni, segretario generale dell’Utis, dopo che la Regione Puglia ha modificato la legge sul gioco, riducendo il distanziometro a 250 metri e salvaguardando le imprese esistenti. “Le battaglie di propaganda che abbiamo visto e che continuiamo a vedere delegittimano le istituzioni. Ma chi si aggrappa a pochi punti di un programma che si è dimostrato fallimentare, si ostina oltre ogni ragione” commenta ancora Sbordoni a Agimeg. Il voto di ieri, invece, “ha dimostrato che il dialogo è possibile, e chi ha deciso di portarlo avanti ha capito che gli operatori del gioco non sono la categoria più infima della società, ma al contrario il settore che rende possibile il controllo delle derive patologiche. Non è chiudendo le banche che si evitano le rapine, ma predisponendo i controlli e i presidi necessari”. gr/AGIMEG
