Pubblicità giochi: slitta al Consiglio del 18 aprile la trattazione delle linee guida. Agcom: “Lavoro complesso per evitare possibili contestazioni successive”

Un ordine del giorno molto fitto ha impedito oggi al Consiglio dell’Agcom di trattare l’atteso tema delle linea guida per il divieto di pubblicità sui giochi. Slitta così alla prossima riunione del 18 aprile la trattazione dell’argomento. Sarà l’occasione per il Consiglio di valutare il lavoro della Direzione contenuti audiovisivi, che nei mese scorsi ha raccolto i pareri di operatori e soggetti interessati al divieto di pubblicità. Il documento conterrà quindi anche una sintesi dei pareri raccolti e come dovrà essere tradotto in pratica il divieto di pubblicità sui giochi. Secondo quanto appreso da fonti dell’Agcom, il lavoro di elaborazione del documento ha richiesto più tempo del previsto perché: “abbiamo cercato di elaborare un documento completo e preciso per evitare possibili contestazioni successive alla sua pubblicazione”. Come anticipato ad Agimeg dai vertici dell’Agcom, nel caso il documento venga approvato, senza correzioni o modifiche, il testo con le linee guida verrà pubblicato nei 4/5 giorni successivi. Nel caso invece il Consiglio decidesse di intervenire sul testo o di chiedere approfondimenti, il testo tornerebbe ai Contenuti Audiovisivi, e i tempi si allungherebbero. Eventualità remota invece, accaduta solo in due occasioni, che il Consiglio decida di formulare delle osservazioni al Governo, in sostanza per mettere in evidenza delle criticità. es/AGIMEG