“Chiediamo al Ministro dell’Interno se intenda riesaminare il « piano di razionalizzazione dei presidi sul territorio», soprattutto in merito ai tagli di cui è oggetto la polizia postale, al fine di non compromettere i livelli essenziali di sicurezza e il corso della giustizia”. E’ quanto si legge in un’interrogazione presentata dalle deputate del M5S Nesci e Dadone che chiedono al titolare del Viminale di considerare il ruolo fondamentale che ricopre la polizia postale, con il suo ” indispensabile apporto contro il crimine informatico che registra un crescente aumento di reati quali transazioni finanziarie illecite, gioco d’azzardo illegale, hacking, e-commerce, phishing, stalking, cyber-bullismo e pedopornografia”. im/AGIMEG