La pandemia ha fatto crollare il gioco legale e alimentato quello illegale, un’occasione che la criminalità organizzata non si è fatta sfuggire. L’allarme è stato lanciato dal direttore generale di ADM, Marcello Minenna, che per arginare questo fenomeno chiede un intervento normativo che stabilisca nuove regole e sbarri la strada all’avanzata dell’illegalità. “L’emergenza sanitaria con la chiusura delle sale gioco legali ha favorito di fatto la presenza di infiltrazioni mafiose mettendo in difficoltà un’intera filiera produttiva – afferma Minenna, come si legge su ‘La Repubblica – Affari & Finanza’ – e credo che mai come ora sia improcrastinabile riscrivere in un testo unico le regole dei giochi, includendo anche che una parte delle entrate possano andare a Regioni e Comuni per dotarsi degli strumenti necessari per combattere le ludopatie. Bisognerebbe agire con maggiore forza anche sul fronte delle sanzioni al gioco illegale – prosegue Minenna – e all’evasione dell’imposta sul gioco. Ad oggi l’Agenzia è regolata da circa 800 norme, 150 soltanto nel settore del gioco. Si tratta di dare un segnale di concretezza per regolamentare questo settore, altrimenti si finisce per lasciare campo all’illegalità”.
Il direttore generale di ADM quantifica in 20 miliardi di euro il giro d’affari del gioco illegale, che comporta un danno per il fisco di circa 4 miliardi di euro. “Questi numeri rappresentano un campanello d’allarme al quale Adm ha risposto prontamente con una serie di iniziative, fra cui l’istituzione del Copregi, il Comitato per il contrasto al gioco illegale, di cui fanno parte Adm e forze di polizia”, ha proseguito Minenna. “In un anno il Copregi è intervenuto in oltre 50 province, individuando 200 sale con gioco illegale e irrogando sanzioni per quasi 1 milione di euro. Nel 2020 l’online ha sfiorato i 50 miliardi di euro, con un tasso di crescita del +35%, per questo riteniamo urgente aumentare i controlli e le verifiche. Le giocate online hanno una tracciabilità che ci consente una completa verifica su eventuali operatività complesse, attraverso strumenti per identificare schemi che possono nascondere fenomeni di riciclaggio e trasferimento di liquidità”. lp/AGIMEG
