Mef, per le poltrone da sottosegretario, corsa a tre tra Castelli, Buffagni e Garavaglia

Il Governo prende ancora qualche giorno prima di ufficializzare la lista dei sottosegretari. Il premier Giuseppe Conte – appena rientrato dal G8 del Canada – ne ha discusso in un  lungo vertice con Luigi di Maio e Matteo Salvini. Il principale nodo da sciogliere sembra la delega alle Telecomunicazioni: Di Maio vorrebbe affidarla a un proprio uomo (“è del ministero che rappresento”), mentre Salvini spingerebbe per un uomo della Lega anche per rassicurare Berlusconi. Per quanto riguarda il Ministero dell’Economia, Armando Siri è tra i favoriti per la poltrona di viceministro. Come sottosegretari, invece, secondo TGCom24, le candidature in ballo sono quelle di Laura Castelli e Stefano Buffagni (M5S), ai quali potrebbe essere affiancato il leghista Massimo Garavaglia. Garavaglia si è spesso occupato di giochi in  passato, sia come parlamentare (nella XVI Legislatura ad esempio era membro della commissione Bilancio del Senato) sia come assessore all’Economia della Regione Lombardia: fu uno dei maggiori sostenitori degli Enti Locali nelle trattative con il Governo che nel settembre scorso sono sfociate nell’accordo per il riordino del settore. Più occasionali i contatti con il settore della Castelli. La deputata M5S nel 2013 intervenne nel dibattito sulla sanatoria lanciata dal Governo per chiudere la vicenda delle maxipenali delle newslot, chiedendo in particolare che le concessionarie pagassero delle percentuali maggiori. Buffagni, invece, nella vesti di consigliere in Regione Lombardia, partecipò ai lavori per la legge di contrasto al GAP. lp/AGIMEG