Giochi, interrogazione Carnevali (Pd) in Aula Camera su criteri ripartizione risorse Fondo per ludopatia

“Quali siano ad oggi i dati aggiornati sul fenomeno del gioco d’azzardo in Italia; quali siano stati i criteri di riparto nonché l’impiego effettivo da parte delle Regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano dei fondi stanziati dall’articolo 1 comma 133 della legge 23 dicembre 2014 n. 190 (legge di Stabilità 2015); quale sia allo stato attuale l’iter di approvazione delle linee d’azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dalle patologie connesse al gioco d’azzardo da parte dal Ministero della salute; quale sia allo stato attuale l’iter di approvazione del decreto di riparto delle risorse del Fondo per il gioco d’azzardo patologico (GAP) istituito dall’articolo 1, comma 946 della legge 28 dicembre 2015, n. 208”. Lo chiede in Aula alla Camera la deputata Carnevali (Pd) in un’interrogazione a risposta in commissione rivolta al ministro della Salute, evidenziando che “in Italia il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita e in questi anni sta assumendo dimensioni sempre più rilevanti, come osservabile dall’andamento delle statistiche dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ex AAMS) relative alla quantità di denaro giocato. In parallelo si stanno anche rafforzando le evidenze scientifiche che portano a connotare quanto la pratica del gioco d’azzardo può esitare in sviluppo di forme di vera e propria dipendenza (gioco d’azzardo patologico) o comportamenti a rischio (gioco d’azzardo problematico)”. dar/AGIMEG