Giochi, Delega Fiscale: nasce il registro per i proprietari delle slot, ma dovranno averne almeno 200

Un registro specifico per i proprietari degli apparecchi da intrattenimento . E’ una delle disposizioni contenute nella bozza del decreto delegato sui giochi su cui stanno lavorando Agenzia delle Dogane e Mef. “L’iscrizione riporta i dati identificativi, inclusi quelli anagrafici e di relativa residenza, della persona”. “In caso di persona diversa da un concessionario, l’iscrizione riporta altresì il numero della concessione in relazione alla quale operano gli apparecchi di proprietà della persona iscritta”. “Nel registro sono inoltre iscritte, in corrispondenza dei proprietari di apparecchi, le persone che, nell’interesse, per conto e sotto la responsabilità dei relativi proprietari, nonchè sulla base di appositi contratti stipulati con i proprietari, effettuano una qualunque operazione di custodia, manutenzione, raccolta dei ricavi ovvero gestione degli apparecchi per il gioco”. “L’iscrizione presuppone il versamento alla Agenzia della somma di euro 150,00. La persistenza dell’iscrizione implica il versamento annuo alla Agenzia, anche per frazione di anno, della somma di euro 150,00. Sono fatti salvi i versamenti che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, risultano effettuati dalle persone iscritte nel registro esistente anteriormente alla predetta data e che hanno i requisiti per essere iscritti altresì nel registro di cui al presente articolo.

“Requisito essenziale per l’iscrizione nel registro è che ciascuna delle persone di cui al comma 1, primo periodo, sia proprietaria di non meno di duecento apparecchi per il gioco ( tipo Awp) nonché in possesso del titolo abilitativo di cui all’articolo 88 del Tulps. Con regolamento del Ministro dell’economia e delle finanze, su proposta della Agenzia, emanato ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, sono individuati gli ulteriori requisiti, di solidità organizzativa e patrimoniale, nonché, ove necessario, di moralità e di affidabilità, che occorrono per l’iscrizione nel registro. Con lo stesso regolamento sono stabilite le cause di cancellazione dal registro ovvero di decadenza dalla iscrizione nello stesso, nonché ogni eventuale disposizione di attuazione del presente articolo. rg/AGIMEG