DL Rilancio, dalla tassa dell’1% sul montepremi delle scommesse al prelievo del 3% sulla spesa: ecco gli emendamenti presentati per il fondo salva sport

Numerosi gli emendamenti presentati al Dl Rilancio in tema di gioco, in particolare all’articolo che prevede l’istituzione del fondo salva-sport. La Lega, con l’on. Massimo Garavaglia, propone di portare il prelievo all’1% ma sul montepremi delle scommesse. Si tratta di un emendamento messo a punto dal senatore Claudio Barbaro (Lega Salvini Premier) e che aveva anticipato ad Agimeg nella diretta con Fabio Felici. L’onorevole Raffaele Trano, Gruppo Misto, chiede invece di ridurre l’incremento allo 0,1% , rispetto allo 0,5%, del prelievo sulla raccolta delle scommesse per finanziare il fondo salva sport. Italia Viva invece, con l’onorevole Giuseppina Occhionero, propone un prelievo del 3% ma sulla spesa. Forza Italia, con Felice Maurizio D’Ettore, propone un emendamento che prevede come “dalla data di entrata in vigore del presente decreto e sino al 31 dicembre 2020, una quota pari allo 3% sul totale della differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte su scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia online, sia tramite canali tradizionali, come determinata con cadenza quadrimestrale dall’ente incaricato dallo Stato, al netto della quota riferita all’imposta unica di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, viene versata all’entrata del bilancio dello Stato e resta acquisita all’erario. Il finanziamento del predetto Fondo è determinato nel limite massimo di 40 milioni di euro per l’anno 2020 e 50 milioni di euro per l’anno 2021. Qualora, negli anni 2020 e 2021, l’ammontare delle entrate corrispondenti alla percentuale di cui al presente comma fosse inferiore alle somme iscritte nel Fondo ai sensi del precedente periodo, verrà corrispondentemente ridotta la quota”. lp/AGIMEG