“Incontri come questo sono momenti importanti di riflessione per capire come gestire al meglio questo settore, che necessita di una comunicazione diversa. Il comparto del gioco viene da mesi di chiusura, devastato dalla pandemia e da una comunicazione negativa, quando invece è fondamentale anche dal punto di vista sociale. Serve cambiare mentalità, il gioco legale è necessario rispetto all’illegalità e ai danni che procura”. E’ quanto ha detto il sottosegretario al Mef con delega ai giochi, Claudio Durigon, nel corso del webinar organizzato da Acadi “Analisi dell’impatto sociale del settore del Gioco Pubblico nella Regione Lazio e delle conseguenze dell’entrata in vigore della L.R 5/201”.
“Dobbiamo lavorare tutti insieme, la grave crisi causata dal covid ha colpito tutti i lavoratori del settore. Puntiamo ad avere una data certa di riapertura del settore nel prossimo Dpcm, contestualmente con la riapertura dei ristoranti anche al chiuso (il prossimo 2 giugno ndr), per questo spero di avere notizie importanti nei prossimi giorni. Le leggi regionali vanno riviste – ha affermato Durigon – unificando gli intenti di tutte e avendo una direttrice di massima, che poi sarà disciplinata in ogni regione. Al termine di questa fase di sostegni al settore servono tavoli che possano orientare le regioni ad impostare le linee guida su queste attività. Alcune regioni hanno avuto un migliore impatto sul gioco illegale, da questo possiamo prendere spunti per adottare le best practices. Sono fin qui soddisfatto del rapporto con ADM e con il suo Direttore Generale, Marcello Minenna, che sta facendo tantissimo per il settore, e la sua riconferma è stata un bene, dando continuità a quanto fatto finora. Stiamo lavorando anche per aiutare il settore partendo dal Preu fino alle concessioni. Abbiamo tante attività da mettere in campo e far ripartire nel modo giusto il settore”. cr/AGIMEG
