Si è concluso il WPT National di Campione d’Italia con il trionfo a sorpresa di Niccolò “Tamprog” Domeniconi al torneo da 990 euro.Dopo la vittoria dell’outsider Agostino Pecoraro al primo evento da 550 euro di questa lunga kermesse pokeristica iniziata il 30 maggio, è Domeniconi a portarsi a casa una prima moneta da 60.000 euro vincendo l’heads up contro il campionese Paolo Compagno. Un torneo che aveva un garantito da 250.000 euro e che grazie ai 305 partecipanti è stato ampiamente superato. Il tavolo finale inizia alle 14 con Paolo Compagno chipleader con 1.783.000 chips seduto al posto 3, tallonato da Tommaso Bonini con 1.602.00 chips al posto 4. Seat 1 per Marilena Desenzani, la sola donna finalista nonchè shortstak del tavolo: per lei 628.000 chips. Non se la passa meglio Niccolò Domeniconi con 643.000 chips al posto 7 e Andrea Ciari con 860.000 seat 6. Posto 2 per Lado Mamcilovic e le sue 902.000 chips, al posto 5 Guido Pedroncelli con 1.375.000 chips, infine posto 8 per Marcello Miniucchi che si siede con 1.381.000 chips. Il primo a lasciare i magnifici otto è Tommaso Bonini, secondo in stack che perde gran parte delle sue chips in uno scontro con Compagno (AA vs A8) e viene “finito” nella mano successiva da Ciari. Per lui un premio di consolazione da 7.700 euro. Marcello Miniucchi esce in settimana posizione, ancora per mano di Ciari. La sua coppia di KK nulla può contro il tris di 10 dell’avversario. Il pro pesarese torna a casa con 9.700 euro. Sesto classificato lo svizzero Lado Mamcilovic eliminato dalla doppia coppia A7 di Compagno. Per lui 11.700 euro. Quinta posizione per Marilena Desenzani commerciante di Como seconda vittima di Compagno. Il suo hobby per il poker la ricompensa con 14.500 euro. Inarrestabile Compagno che elimina anche Guido Pedroncelli, imprenditore la cui coppia 55 non regge contro 99 dell’avversario. Un’uscita che vale 19.400 euro. E si giunge al podio con Andrea Ciari terzo classificato che si porta a casa 26.500 euro e lascia l’heads up a Paolo Compagno e Niccolò Domeniconi. Un finale che pareva scontato visto il gap in chip tra i due players: 8 milioni per Paolo Compagno 1 milione per Niccolò Domeniconi. Ma Niccolò, contro ogni previsione, ha iniziato pazientemente la rimonta. Mano dopo mano il regulars milanese e big dell’online, ha dimostrato di essere un campione anche del live. Ci ha creduto fino alla fine e nonostante il forte svantaggio iniziale ha strappato il titolo all’incredulo Compagno che torna a casa con la medaglia d’argento del valore di 41.000 euro. rg/AGIMEG