Piemonte, Cassiani (cons. PD) ad Agimeg: “Nessuna apertura dal Consiglio, ma tanti consiglieri interessati ad ascoltare. Speriamo si apra una trattativa per riuscire a modificare la legge”

“L’incontro si è appena concluso. Si è parlato della situazione occupazionale di tutte le categorie”. Ha esordito così ad Agimeg Luca Cassiani, consigliere PD in Regione Piemonte, al termine dell’incontro che si è tenuto questa mattina tra i rappresentanti del consiglio regionale del Piemonte e una delegazione dei rappresentanti dei dipendenti del settore del gioco in protesta. “Erano presenti sindacalisti, imprenditori, esercenti, tabaccai, operatori del settore, impresari del mondo del gioco legale. Questi – ha aggiunto – hanno evidenziato al presidente del Consiglio e alla Giunta la situazione del Piemonte, che è una anomalia nel panorama nazionale. Nessuna regione ha fatto una legge retroattiva. Quindi, sia in Liguria, in Toscana, in Abruzzo hanno sospeso l’effetto del distanziometro e della retroattività della legge. In questo senso, si è chiesto alla Regione Piemonte di fare i passi necessari. Ho presentato, come noto, emendamenti in questa direzione. Speriamo si apra una trattativa e un percorso per riuscire a modificare questa legge iniqua e imbarazzante, che mette per strada tante persone senza ottenere alcun risultato in merito al gioco d’azzardo patologico”, ha aggiunto. Nessuna apertura da parte del Consiglio Regionale, ma “ho visto tanti consiglieri interessati ad ascoltare. Prima non c’erano. Nei prossimi giorni speriamo ci sia una riflessione generale su questo tema”. “L’omnibus dovrebbe essere calendarizzato martedì prossimo – ha sottolineato Cassiani ad Agimeg -. Tuttavia, l’ordine del giorno lo decide la presidenza con i Capigruppo. Quindi, non si saprà con esattezza prima di venerdì quando si andrà in Aula”. cdn/AGIMEG