“Stileremo la lista della piazze e dei luoghi a rischio assembramenti da perimetrare”, tra cui “Campo dei Fiori, via del Pigneto, piazza Madonna dei Monti e piazza Trilussa a Trastevere. C’è già un’intesa con il Comune e la sindaca Raggi. Volgiamo consentire l’accesso agli esercizi di ristorazione ma dobbiamo evitare assembramenti in strada”. Lo ha dichiarato il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, intervenuto questa mattina in diretta a Buongiorno su Sky TG24, illustrando le misure che verranno adottate nella Capitale per il contenimento del contagio, su tutte la perimetrazione dei luoghi a rischio assembramento a partire da venerdì sera. I controlli “saranno affidati alla polizia locale e alla polizia di Stato. Al momento non c’è la necessità di utilizzare l’esercito”, ha dichiarato. “Tutte le misure adottate – ha detto ancora il prefetto – sono tali da scongiurare un nuovo lockdown. Il timore sono le conseguenze economiche di un nuovo blocco generalizzato, che potrebbero avere riflessi sociali, dobbiamo scongiurare una crisi sociale. Vogliamo garantire l’accesso agli esercizi commerciali, di ristorazione e di intrattenimento, ma nei limiti delle misure previste dal Dpcm. Abbiamo incontrato insieme alla sindaca i rappresentanti di queste categorie – ha fatto sapere il prefetto – che ci hanno fatto presente che a Roma i dipendenti di queste categorie sono 80 mila. Se queste aziende, quindi, dovessero avere ripercussioni tali da dover licenziare i dipendenti parleremo di una grandissima crisi economica e sociale già solo nella città di Roma, che si moltiplicherebbe a livello nazionale. Allo stato attuale di avanzamento dei contagi, è ragionevole – ha concluso – cercare un equilibrio tra misure di contenimento e possibilità di far procedere il corso economico”. lp/AGIMEG